Andar per malghe e rifugi

Scarponi comodi, aria fresca, montagne mozzafiato, forza d’animo e come ricompensa una genuina merenda altoatesina a base di salumi e formaggi locali: questi sono gli ingredienti di un’escursione perfetta. Siamo andati alla ricerca dei più suggestivi itinerari verso malghe e rifugi dell’Alto Adige per voi.



Al rifugio Mittager


Il tour panoramico parte dalla stazione a monte della funivia Merano 2000, successivamente si prende la seggiovia Mittager che porta senza sforzi a 2300 m di quota. Da qui, si sale a piedi fino alle cime Windspitz (2390 m) e Mittager (2422 m). La vista a 360° che spazia fino al Lago di Caldaro ripaga ogni fatica. Quindi, si scende fino al Rifugio Mittager, dove verrete accolti da un numeroso gregge di pecore.





Malga di Slingia


La partenza di questa facile escursione è proprio al confine con la Svizzera, precisamente alla fine del paese di Slingia, a 1726 m di quota. Camminando lungo il sentiero panoramico che conduce direttamente alla Malga di Slingia, potrete ammirare gli imponenti tremila del Gruppo del Sesvenna. Un consiglio: degustate gli ottimi formaggi di produzione propria comodamente seduti sulla terrazza esterna!





Giro delle malghe di Sesto


Già alla partenza, a quota 2072, si può apprezzare un’incredibile vista sulle maestose Dolomiti. Questa facile escursione parte dalla stazione a monte della funivia Stiergarten e, su comodo sentiero, passa per la Malga Klammbach, portando poi alla Malga Alpe Nemes e ritorno. Camminando tra alpeggi in fiore, potrete respirare pura aria di montagna e osservare simpatici animali selvatici.





Rifugio Oberholz


A pochi minuti da Bolzano, immerso tra le bellezze naturali delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, si trova Obereggen. Il tour parte dalla stazione a monte Oberholz: da qui, ci si dirige verso Passo Feudo, poi, passando per il Passo di Pampeago e per la Malga Mayrl, si ritorna al Rifugio Oberholz. Entrambe le baite meritano una sosta per assaporarne le specialità culinarie. Sempre là: il selvaggio Gruppo del Latemar.





Tour dei rifugi dell’Alpe di Siusi


L’itinerario, suddiviso in tre tappe, porta alla scoperta di scorci suggestivi dell’Alpe di Siusi. Il primo giorno si parte da Compaccio e si raggiunge il Rifugio Bolzano (2457 m). Da fare: ammirare il tramonto dal Monte Pez. La tappa seguente passa per il Rifugio Alpe di Tires e si conclude al Rifugio Sasso Piatto. Da qui, poi, si ritornerà al punto di partenza. Sullo sfondo, sempre le favolose Dolomiti.





Ai rifugi Fanes e Lavarella


Questa splendida escursione panoramica nel Parco naturale Fanes-Sennes-Braies ha inizio a Pederü e conduce in cima al Passo di Limo. Lungo il percorso si passa per i rifugi Fanes e Lavarella, quest’ultimo particolarmente apprezzato dagli amanti della birra. Perché? Ospita il mini birrificio più alto d’Europa! Ulteriori attrazioni di questo tour sono i tre specchi d’acqua cristallina: il Lago Piciodel, il Lago Verde e quello di Limo.





Giro delle malghe


Con partenza da Funes, questo giro ad anello conduce attraverso il Parco naturale Puez-Odle, passando proprio al cospetto delle famose cime aguzze. Lungo il sentiero si trovano ben sei malghe e rifugi: la Malga Kaserill, il Rifugio CAI Genova, le malghe Gampen, Glatsch e di Casnago e il Rifugio delle Odle. Per aver modo di assaporare i piatti tipici di ciascuna baita consigliamo di percorrere l’itinerario in due tappe. Sapori autentici e panorami mozzafiato sono garantiti!




